E copiarlo su server seguendo il percorso (per DSW):
..\Qualitas\NetPro\NpWeb\DSWClient\Data
Prendiamo ad esempio un Ordine avente un ciclo collegato in anagrafica cicli l’obiettivo è quello di renderlo disponibile nella griglia Ordini
>>>> adattatori collegano una funzione di partenza e una di destinazione > nell’esempio si vuole aggiungere una colonna alla griglia “ordini” che visualizzi il ciclo
E’ necessario accedere alla tile “Adattatori”, se non disponibile aggiungerla tramite il pulsante di aggiunta funzioni nella main page ed andando a scegliere “configurazione adattatori”, spostarsi a destra ed utilizzare la funzione preconfigurata “BAS_adattatori”.
L’anagrafica degli adattatori ne prevede già diverso.
Per aggiungerne uno utilizzare la funzione
Per portare nella lista ordini quanto sopra svolto:
N.B. : la procedura funziona solo con oggetti omogenei (ad esempio liste con liste)
Quando si apre una bolla compare il messaggio di errore in figura:
Possibili soluzioni:
..\NetPro\NpWeb\DSWClient\Data
Attualmente si hanno a disposizione 2 DSW diverse; la prima ragiona sul periodo, non sull’ordine e mostra tutti gli scarti dichiarati raggruppandoli per causale:
La seconda invece interroga un ordine specifico e visualizza i dati di avanzamento di tempo e quantità con un’indicazione del numero di scarti realizzati:
Il calcolo di OEE viene effettuato a consuntivo sulla tabella “SITUAZIONI” con cadenza giornaliera: ciò significa che non si possono vedere in “Real time” i relativi calcoli.
Resta possibile il lancio manuale della transazione di “Calcolo Situazioni”; da valutare con il team di progetto.
Rispetto al passato consente la selezione delle macchine attraverso combobox;
L’attivazione prevede che nel file Fdcs.ini del Batchserver vengano impostati i seguenti parametri:
Dopo aver impostato i parametri è necessario riavviare i servizi di Net@Pro.
Gli OEE calcolati da questo momento in avanti saranno corretti mentre per quelli passati sarà sufficiente, se necessario, rilanciare un calcolo delle situazioni fino alla profondità di calcolo prevista in configurazione.
Inoltre il parametro SITUAZ.REBUILD indica quanti giorni indietro vengono considerati per il ricalcolo delle situazioni. Per ottene una situazione “pulita” si dovrebbe quindi verificare i parametri di cui sopra e quindi, dopo aver riavviato i servizi, eseguire nuovamente il calcolo delle situazioni.
Unica avvertenza è che le situazioni con il campo “EXPORTDATE” compilato non vengono ricalcolate e , di conseguenza, potrebbero non essere corrette.
CHGEVE.STATES=COM,EXE,SUS
CHGEVE.ORDSTATES=COM,EXE
Da Tile “Ordini” cliccare su “Funzioni” > “Crea Nuovo Ordine” > “Creare Nuovo Ordine” >> compilare i campi “Ordine“ (è possibile inserire un codice o lasciare che sia Net@Pro a crearne uno in base alla progressione del numeratore), “Tipo” (produzione, acquisto, vendita……), Quantità richiesta, Descrizione, Stato (Pro, Rel) e selezionare il materiale dalla griglia a dx. > Cliccare poi sul pulsante “Inserisci”.
Definizione di un’operazione legata all’ordine:
Selezionare ‘ordine in questione. Clicchiamo sul pulsante “Funzioni” > “Crea nuovo ordine” > “Aggiungi una nuova operazione” > e compiliamo i campi principali > “Operazione” (diamo un codice all’operazione) > “Centro reale” (è il centro dove viene effettivamente svolta l’operazione) > “Centro assegnato” (è il centro definito in fase di pianificazione e non necessariamente coincidente con quello reale) > “Id_Oper” (è l’identificatore della nuova operazione, di solito generato come concatenazione del codice ordine e operazione) > “Quantità richiesta” > Inserisci (tasto in basso a sx, terminiamo la procedura).
Ora emettiamo l’ordine e lo rendiamo visibile in produzione (SFW):
Questo per generare i task in base a quanto definito nello step precedente.
Lo stato dell’ordine passa in stato “EMI”, vengono generati i TASK e di conseguenza è possibile iniziare le dichiarazioni di produzione (SFW).
E’ possibile chiudere l’ordine dalla lista ordini tramite la funzione dedicata.
In Fdcs.ini del Server bisogna abilitare il parametro STDCLOSE cosi come in figura qui sotto:
Di base consente di accorpare più task o dividerne uno in modo da parallelizzare la lavorazione:
Dalla Mainpage selezionare la funzione Split and batch.
Seleziono i task a sx > li porto a dx > transazione batch > il task viene chiamato come il primo > in SFW > apro la macchina che dovrebbe lavorare il task > in SFW li vedrò distinti > se dichiaro ad esempio 6 pezzi, li ripartisce proporzionalmente > i parametri in FDCS.ini sono:
CLIPPING.ADVANCE = ENABLE viene richiesta una dichiarazione esplicita dei pezzi avanzati
CLIPPING.ADVANCE = DISABLE ripartisce i pezzi dichiarati proporzionalmente
Se si desidera vedere lo stato dei miei task si può aggiungere una colonna dedicata tramite > Configurazione griglia > Colonne > inserisco una nuova colonna tramite drag&drop dalla lista centrale e la seleziono > griglia a dx >> nome >> “task__stato” da menu a tendina > salva > ora si vede lo stato del task.
N.B. Sebbene E’ possibile pinzare le fasi compatibili di due ordini diversi (ovvero una stessa lavorazione cui devono essere sottoposti prodotti di ordini diversi): le restanti fasi, precedenti o successive non sono pinzate e sono lavorate separatamente.
Se si vuole lasciare la possibilità di scegliere quando splittare un task in produzione è necessario applicare dei parametri in PROFILI_OGGETTI o in fdcs.ini del server primario:
JSTSPL.STATUS = EXE,SUS
JSTREM.STATUS
Se attiva l’opzione:
ogni griglia è ordinabile e raggruppabile per ciascun campo mostrato. Per esempio sulla lista operazioni è possibile raggruppare per numero di ordine e poi ordinare per sequenza.
L’obiettivo di questa funzione è quello di rendere possibile impostare e memorizzare differenti visualizzazioni (filtri, ordinamenti, dimensione colonne, posizione colonne, raggruppamenti) senza doverli reimpostare ad ogni accesso; tramite la funzione “SALVA STATO” si può salvare le configurazioni sia per singolo utente che per tutti gli utenti.